“Desperatorum
hominum flagitiosi greges”
Cicerone
Quando
a scuola scoppiò la rivolta contro quel vecchio professore di
latino, pace all'anima sua, che si ostinava a farci fare non solo le
traduzioni dal latino all'italiano ma anche le versioni dall'italiano
al latino, dobbiamo ammetterlo: aveva ragione lui! Al tempo non
capivamo l'utilità della pratica e semplicemente, il professore,
dopo aver sentenziato l'utilità futura dell'attività chiudeva: “chi
si rifiuta per me è un somaro e tale rimane!”
Potevamo
noi immaginare che per truccare i concorsi, e ingannare il
maresciallo in ascolto alcuni professoroni universitari si sarebbero
scambiati le cattedre nella lingua di Cicerone..? Certo che no!
Se
poi alcuni di questi sono stati pure investiti dal duo Enrico &
Giorgino quali saggi per riscrivere nientepopodimeno che la
Costituzione italiana, ragazzi, se volete un posto smettete di
studiare l'inglese e buttatevi su Tito Livio.
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