martedì 19 aprile 2011

Chissà...


Chissà perché continuano a chiamarli sceriffi anziché indicarli per quello che sono: Sindaci Podestà!
Questi signori con la scusa di fare il bene della collettività hanno intascato un sacco di soldi tramite i piani regolatori.
Per il bene delle loro tasche si sono aumentati le indennità con semplici alzate di mano; hanno infilato e rifilato parenti e amici a posto fisso nelle amministrazioni locali e non contenti tramite Dirigenti, e Direttori compiacenti a suon di milioni di vecchie lire hanno lasciato le amministrazioni locali con le pezze al culo. I giovani in arrivo non son meglio anzi...”buon sangue non mente”... quando la razza è la stessa.
Nelle sere d'Agosto con il lampeggiante acceso e il berretto in divisa li abbiamo visti correre nella notte come depravati appresso ad allegri donzelli mentre i Vigili anziché arrestarli per vagabondaggio hanno retto il moccolo finendo cornuti e mazziati.
Siamo ancora un Paese di Podestà, Governatori e Quaquaraquà ma le elezioni sono vicine e offrono l'ennesima occasione di vederli uscire di scena per vedere l'effetto che fa.